15 settembre 1872. Tutta la Valmarecchia viene scossa dalla atroce notizia che a San Donato, frazione di Sant’Agata Feltria, durante l’annuale festa dedicata alla Madonna, sono stati barbaramente uccisi tre reali carabinieri. Gli assassini sono stati subito individuati tra la folla festante. Sono i fratelli Manzi capeggiati dal maggiore, Martino meglio conosciuto come Martignone. Insieme a loro altri compari. Nel caos recato dal fatto sono, però, riusciti a fuggire dandosi ad una drammatica latitanza. I fuggitivi si rifugiano nel bosco e aiutati da parenti e amici tengono a scacco le guardie e l’esercito per tre mesi.
Questa è la storia ufficiale che rimane comunque sbiadita nella memoria, ma poi? Cosa accade dopo? Che fine fecero i latitanti? E Martignone?
Marco Davide Cangini, forte di una rigorosa ricerca tra documenti ed atti processuali, ricostruisce tutta la storia del “Poi” cercando le risposte e così ne nasce un racconto popolare che, mescolando storia, avventura, fantasia e realtà ci dice <<tutto questo, anche questo, in Valmarecchia in quell’autunno del 1872 e oltre>>.
